Uno degli aspetti più critici della manutenzione di un sito è aggiornare plugin e temi WordPress. Sebbene sia fondamentale per la sicurezza e la compatibilità del sito, nella maggior parte dei siti WordPress e delle situazioni viene eseguito con troppa leggerezza o trascurato, causando crash, errori o perdite di dati.
In questa guida ti spieghiamo come aggiornare plugin e temi WordPress senza rischi, illustrando la nostra procedura testata passo-passo che applichiamo anche nei siti gestiti da WPManage.it.
Perché aggiornare è fondamentale?
Aggiornare regolarmente plugin e temi WordPress con il suo core, è cruciale per 3 motivi:
- 🛡 Sicurezza: la maggior parte degli attacchi sfrutta vulnerabilità in plugin obsoleti.
- ⚙️ Compatibilità: nuove versioni del core potrebbero richiedere plugin aggiornati.
- 🚀 Funzionalità e performance: gli aggiornamenti includono quasi sempre miglioramenti utili o fix critiche.
Ma attenzione: un aggiornamento sbagliato può mandare il sito offline o generare conflitti con altri componenti.
Quando aggiornare?
Idealmente, almeno una volta a settimana, o comunque appena disponibile un aggiornamento importante. Tuttavia, farlo con una procedura ben collaudata è ciò che fa la differenza tra un aggiornamento sicuro e un disastro evitabile.
🔧 Procedura sicura per aggiornare plugin e temi WordPress
Ecco il nostro metodo in 7 passaggi, pensato per garantire aggiornamenti sicuri WordPress:
1. Esegui un backup completo
Backup prima di tutto. È il tuo salvagente in caso qualcosa vada storto.
📌 Cosa includere nel backup:
- Database MySQL
- File WordPress (wp-content, wp-config.php, ecc.)
- Plugin, temi e media
🧰 Plugin consigliati: UpdraftPlus, WPvivid, All-in-One WP Migration.
💡 Bonus: salva una copia del backup in cloud (Google Drive, Dropbox) possibilmente una in un luogo diverso dal tuo pc o dalla residenza del tuo sito web.
2. Testa il backup
Un backup non testato non è un vero backup.
🔍 Assicurati che:
- Sia ripristinabile
- Contenga i file giusti
- Il file .sql non sia corrotto
Se hai un sito importante, valuta di usare un ambiente di staging per testare prima gli aggiornamenti.
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Prima di aggiornare, temi o plugin:
✅ Leggi il changelog (disponibile su WordPress.org o nella schermata aggiornamenti)
✅ Verifica se:
- È stato testato con la tua versione di WordPress
- Sono segnalati bug noti o incompatibilità
- Ha ricevuto aggiornamenti recenti o è abbandonato
🛑 Se usi un plugin cruciale, evita di aggiornarlo immediatamente dopo il rilascio: attendi qualche giorno per eventuali fix.
4. Disattiva la cache e la manutenzione
Per evitare conflitti o visualizzazioni errate:
- Disattiva plugin di cache (es. WP Rocket, W3 Total Cache)
- Metti il sito in modalità manutenzione se riceve molte visite (plugin come “Maintenance” o “WP Maintenance”)
5. Aggiorna in questo ordine
L’ordine degli aggiornamenti può fare la differenza:
- Core di WordPress (se disponibile)
- Plugin
- Temi
👉 Se aggiorni un tema, verifica se hai un tema child attivo: non verrà sovrascritto.
6. Verifica il sito dopo ogni aggiornamento
Non aggiornare tutto insieme! Procedi uno alla volta e testa:
- Homepage, pagine chiave, form di contatto
- Console browser (errori JS)
- Carrello e checkout (se e-commerce)
🔍 Cosa controllare:
- Layout rotto?
- Funzionalità sparite?
- Errori nel frontend o nel backend?
Usa browser diversi e visualizza il sito anche da mobile.
7. Cancella la cache e rigenera il CSS
Dopo gli aggiornamenti:
- Cancella la cache del sito
- Svuota la cache del browser
- Rigenera il CSS se usi builder come Elementor, Divi o Oxygen
🔁 Così facendo, eviti che vengano caricati file obsoleti o modificati.
Bonus: Usa un plugin di staging
Vuoi aggiornare plugin e temi WordPress in totale tranquillità?
Crea una copia staging del tuo sito e testa tutto lì. Alcuni hosting offrono ambienti di staging con un clic.
Oppure puoi usare plugin come:
- WP Staging
- Duplicator Pro
- All-in-One WP Migration
💡 Best practice extra
- Non installare plugin inutili: ogni plugin è un potenziale rischio.
- Aggiorna solo plugin da fonti affidabili.
- Attiva notifiche di aggiornamento via email per agire tempestivamente.
- Se usi plugin premium, mantieni attiva la licenza per ricevere gli aggiornamenti.
Aggiornare plugin e temi WordPress non è un’operazione da sottovalutare: se fatta correttamente, mantiene il tuo sito veloce, sicuro e stabile. Se fatta in modo frettoloso, può causare downtime o perdita di dati.
La nostra procedura passo-passo ti guida attraverso ogni fase, mettendoti al riparo da brutte sorprese.
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